FR – Corso di preparazione alla mobilità degli insegnanti


Dopo aver annunciato il corso, sia nelle scuole che nell’IUFM, due insegnanti in formazione e due in servizio hanno confermato il loro interesse a prendere parte al corso. In Francia, la lingua italiana è studiata solo in poche scuole.

Entrambi gli insegnanti in formazione hanno frequentato un corso DNL in inglese (corso preparatorio all’insegnamento della matematica in una lingua straniera: CLIL), ed è valsa la pena attendere la fine per trarre vantaggio da questa esperienza. Ecco perché il corso è stato tenuto da Maggio 2008 fino alla fine di Novembre 2008.


Il corso preparatorio è stato diviso in otto unità di tre ore.


Unità 1

Maggio 2008

Preparazione culturale e linguistica dell’insegnante.

  • Presentazione generale della scuola ospitante.

  • Primo contatto con la lingua della scuola straniera e la sua area.

Unità 2

Giugno 2008

Linguaggio dell’aula.

  • Discussione sul documento Fare lezione in italiano

Unità 3

Giugno 2008

Curricoli per la matematica.

Discussione sui curricoli di matematica nella scuola secondaria inferiore nel Paes ospitante e, in particolare, nelle classi partecipanti al progetto.

Unità

4, 5,6

Settembre - Ottobre

2008

Lavoro sugli argomenti scelti.

  • Presentazione dei due argomenti scelti (equivalenza di frazioni e teorema di Pitagora).

  • Discussione ed elaborazione di una unità didattica per ciascun argomento scelto, facendo uso dei libri di testo dei Paesi visitante ed ospitante.

  • Apprendimento del linguaggio matematico necessario per ciascun argomento.

  • Uso delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e Comunicazione).

Unità 7,8

Novembre

2008

Insegnamento delle unità test.

  • Presentazione delle due unità didattiche scelte (equivalenza di frazioni e teorema di Pitagora).

  • Discussione su linguaggio, contenuti ed eventuali problemi previsti.

  • Ultimi consigli.


Tutti i punti descritti nelle unità della tabella sono stati svolti. Abbiamo aggiunto, per i due insegnanti (in formazione ed in servizio) che andranno in Italia, tre visite al “Liceo italiano Leonardo da Vinci” a Parigi. La dirigente scolastica Renata Peruffo ha dato loro un caldo benvenuto.


Alcune altre spiegazioni:

I) Il progetto è stato spiegato. La scuola italiana è stata presentata.

La scuola ospitante e la sua area sono stati descritti.

II) Linguaggio dell’aula

E’ stato discusso il documento Fare lezione in italiano.

I partecipanti che avevano già pensato all’argomento hanno chiesto maggiori dettagli e noi abbiamo aggiunto alcuni elementi al glossario iniziale.

III) Preparazione del test di insegnamento

1) Vocabolario speciale, differenze fra curricoli.

Abbiamo lavorato con i partecipanti usando i libri di testo italiano. Leggendo i capitoli sul teorema di Pitagora e sull’uguaglianza di frazioni, abbiamo osservato differenze nel modo di enunciare nozioni matematiche o di scrivere alcune notazioni matematiche. La discussione sulle nostre osservazioni è stata utile per la preparazione del test di insegnamento.

2) Visita al «Liceo italiano Leonardo da Vinci» a Parigi.

L’insegnante di matematica della scuola italiana a Parigi ha gentilmente accettato di ricevere i nostri partecipanti durante le sue lezioni. Hanno partecipato a tre lezioni. Questa è stata per loro, prima di andare a Pisa, una grande opportunità per rendersi conto delle concrete differenze fra i sistemi scolastici francese ed italiano, per osservare il modo in cui l’insegnante italiana svolge le sue lezioni e per confrontarlo con la propria pratica. I partecipanti hanno aggiunto al nostro glossario delle espressioni usate in aula o del vocabolario specifico.

Discussione sulle visite: problemi linguistici, ritmo di lavoro e metodi di lavoro degli alunni, scambi fra alunni.

IV) Test di insegnamento

I due insegnanti che andranno a Pisa hanno presentato parte delle loro lezioni e sono stati filmati

A queste presentazioni hanno fatto seguito correzioni della lingua e discussioni sulle unità testate.

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